Domanda:
Equitalia: cosa ne pensate dei pacchi bomba distribuiti come confetti?
2012-01-02 14:50:35 UTC
parlando con amici dei pacchi bomba inviati a Equitalia, mi sono trovato di fronte a due posizioni opposte: alcuni sostengono che non ha senso prendersela con una struttura che è solo incaricata di riscuotere i crediti dello stato, altri affermano invece che Equitalia usa metodi di fronte ai quali i camorristi sembrano persone perbene e che questo la rende quindi responsabile in prima persona. Non è possibile, affermano questi amici, difendersi sempre affermando che la colpa è di qualcun altro e che si è dei semplici esecutori; non è possibile soprattutto quando si lucra sulle disgrazie altrui e per farlo non si rispettano nemmeno le leggi sui limiti delle azioni che si possono intraprendere contro i debitori. Quando i militari nazisti cercarono di difendersi dalle accuse loro mosse alla fine della guerra, sostenendo che avevano massacrato civili innocenti solo perché avevano ricevuto ordini, la loro linea non fu accettata. Fatte le debite proporzioni, i dipendenti di Equitalia sono nella stessa situazione e usano la stessa tattica "scaricabarile". Insomma: la polizia ti massacra i manifestanti perché così è stato loro ordinato, Equitalia ti massacra i debitori perché cosi' è stato loro ordinato, i dipendenti pubblici ti applicano regolamenti burocratici assurdi perché così è stato loro ordinato, ecc. Non sarebbe meglio se ognuno si assumesse le proprie responsabilità, magari rifiutando di far parte di un sistema iniquo? Altrimenti non la smetteremo mai! Se i pacchi bomba servono a paralizzare una macchina trita-cittadini, ebbene ben vengano (distruggendo le strutture ma lasciando intatte le persone). Questo, come dicevo, è il il punto di vista di alcuni miei amici. Voi cosa ne pensate?
Quattordici risposte:
2012-01-02 15:27:28 UTC
Che chi fa questi gesti è solo un criminale da prendere e fucilare!ci sono le leggi bisogna seguirle punto e basta. Loro fanno solo il lavoro per cui sono stati assunti punto..
Voluspa
2012-01-03 09:35:13 UTC
Ma, se uno ti sta dando una coltellata, tu ti preoccupi di chiedergli chi è il mandante?

Ai "benpensanti" io chiederei di tirare fuori un'alternativa civile ma, che funzioni.

Avete mai provato a discutere civilmente con un dipendente di equitalia?



Evasori fiscali???

No!!! Nessun evasore fiscale viene mai beccato da equitalia e, sai perché?

Perché il vero evasore non risulta dalle carte di equitalia, non ha nulla intestato ed ha amici e compari in tutti gli uffici.

Equitalia possiede le carte di chi è regolarmente iscritto, paga le tasse e cerca di riuscirci anche in momenti di crisi.

Sono i "poveracci", quelli che non possono permettersi un commercialista a disposizione, quelli che, non essendo ricchi e smaliziati, non hanno costituito una S.r.l., quelli che per difendere la propria DIGNITA' arrivano al suicidio, quelli sono le vittime di equitalia.
LolaCorre
2012-01-03 13:27:03 UTC
Concordo con @ Alessandro, Irene, Voluspa e via scendendo.



Delle malefatte di Equitalia ci hanno informato trasmissioni come Report, Annozero e altre, abbiamo sentito di case e terreni espropriati e messi all'asta (truccate) per un tozzo di pane.



Dai nostri politici indignati, ma noi siamo indignati di loro, dei loro stipendi e di quanto schifo fanno, non ho sentito nessuno dire che bisogna mettere un freno a certi comportamenti poco "equi" di Equitalia e quindi rivedere certi meccanismi perversi.
etcetera
2012-01-03 12:02:51 UTC
Il problema è che sembra che si usino come al solito 2 pesi e 2 misure. Il piccolo contribuente o imprenditore che magari ha commesso piccoli errori anche solo formali viene minacciato in modo assurdo con imposizioni improcrastinabili che lo portano alla disperazione totale. Con i grandi evasori o elusori invece (come le banche o le società che gestiscono il gioco d' azzardo, tanto per fare degli esempi) sono sempre possibili mille accomodamenti e dilazioni che rendono spesso addirittura più conveniente non pagare le imposte dovute. L' impressione è insomma che al fisco non si sfugga solo se si è deboli e quindi tartassabili inesorabilmente fino all' ultimo centesimo con la somma degli interessi. A questo si aggiunge che la tassazione in questo paese fallimentare è esorbitante, che vi sono meccanismi per cui l' imprenditore deve anticipare il pagamento delle imposte dell' anno successivo per un reddito presunto (sempre più improbabile in tempi di crisi), che mentre per i pagamenti si impone solo a chi è debole una puntualità assoluta, prima di ottenere eventuali rimborsi o pagamenti di forniture da parte dello stato passano anni e anni senza che il creditore possa in alcun modo far valere i suoi diritti e che tutte queste tasse non hanno alcun corrispettivo, né ai sensi di una ridistribuzione dei redditi equa, né per l'' ottenimento di migliori servizi, ma sono solo funzionali al mantenimento di una macchina burocratica tanto mastodontica quanto dispendiosa e oppressiva.

Quindi sicuramente ha ragione chi sostiene che, pur essendo condannabile ogni ricorso alla violenza, questa violenza diventa comprensibile quando l' imposizione al pagamento riduce a una disperazione totale senza alcuna possibilità di scampo. Il meccanismo va rivisto, non per consentire all' evasore grande o piccolo che sia di sfuggire ai suoi doveri, ma per consentirgli senza ucciderlo di fatto di ottemperare ai suoi doveri in ragione dell' entità delle inadempienze effettive. E questo deve essere fatto da uno stato equo e giusto che non premia con condoni tombali chi esporta grandi capitali all' estero applicando sanzioni risibili come in passato o che è sempre tanto disponibile verso la corruzione. Altrimenti è il rigore imposto a chi non gode di alcun privilegio che diventa la prima arma terroristica.
Pinocchio
2012-01-03 11:21:26 UTC
La violenza è sempre la strada sbagliata quando non si è certi di averne più dell'avversario, e il suo utilizzo verso gli organi dello Stato portano, come anche la recente storia dell'Italia insegna, a una risposta violenta delle forze di repressione che, invece di stimolare, come qualcuno ingenuamente crede, la rivoluzione, la allontana di decenni. Mica per nulla Cossiga consigliava e praticava l'infiltrazione di violenti nelle manifestazioni.

Nello specifico, il problema sta a monte, nella scelta politica di affidare a Equitalia che, in quanto società per azioni, ha tra i primi articoli dello statuto la massimizzazione del profitto e non certo l'equità. Il resto, compresi gli ultimi avvenimenti, sono la logica conseguenza
?
2012-01-03 01:46:54 UTC
Io sono assolutamente d'accordo. Lo scaricabarile è uno sport molto praticato in tutto il mondo, ma nel nostro paese ci diamo molto da fare: sempre colpa di qualcun altro. In realtà hai già detto tutto tu nella domanda: Equitalia usa metodi di fronte ai quali i camorristi sembrano persone perbene. E' allucinante che per un errore di trascrizione, non avendo pagato 50 centesimi, ci si ritrovi dopo due anni con un debito di 80 € (storia vera!!!!!!). Ce la si prende non con i veri evasori, ma con chi non evade, attaccandosi ad ogni cavillo senza motivi ragionevoli. Però il grande evasore è uno che ha tanti interessi e tanti amici, e non viene toccato. Il piccolo risparmiatore invece viene tartassato anche solo se si sbaglia di pochi € in un conto. Allucinante e totalmente ingiusto.



Se hai dei dubbi guarda questo spezzone di video di Report su Equitalia: http://www.youtube.com/watch?v=XMoNDXY0y8A



RIguardo all'indifferenza ascolta la canzone di Fabrizio De André "Canzone del Maggio"(http://www.youtube.com/watch?v=G4FOK00NH4Q) . Bellissima. Chi fa l'indifferente o addirittura da colpa ad altri del proprio stesso comportamento non è certo meno colpevole.
2012-01-04 11:01:51 UTC
a me pare che inviare pacchi bomba sia allo stesso tempo (1) criminale, perché mette a rischio la vita di persone innocenti, (2) inutile, perché non è liquidando i responsabili di Equitalia - anche i peggiori profittatori tra di loro - che si potrà distruggere la struttura, (3) controproducente, perché rischia di suscitare simpatia per le vittime di questi pseudoterroristi (che tra l'altro sono piuttosto fessi e sprovveduti).

Detto questo, è strano che molti confondano il dovere di pagare le tasse (avrei da ridire su tale dovere, ma non è la sede per discuterne) con il dovere di sottostare alle estorsioni praticate da Equitalia, una società i cui metodi fanno sembrare i mafiosi persone rispettabili (alcuni di questo metodi sono stati condannati, ultimamente anche dalla Cassazione, ma la società se ne frega e continua imperterrita). Di fronte all'insolenza e al non rispetto delle leggi di Equitalia, mi sembra che voler sopprimere l'azienda sia un desiderio legittimo (ma non con i pacchi bomba, per i motivi prima indicati!).

Trovo anche strano che molti confondano l’attività di riscossione, attribuita dalla legge all’Agenzia delle entrate che la esercita tramite Equitalia, con l'attività di individuazione degli evasori fiscali. Voler eliminare questa struttura parassitaria non significa voler lasciare campo libero agli evasori; significa solamente voler ricondurre l'attività di riscossione all'Agenzia delle Entrate (cui è stata attribuita per legge). D'altro canto, nelle mani di Equitalia ci finiscono solo i poveri diavoli. Pensate che parlamentari, grandi nomi della finanza, e altri delinquenti in genere, abbiano problemi del genere? O pensate che paghino le tasse regolarmente?

Per chiudere, un paio di considerazioni di ordine generale: ma come mai gl'italiani subiscono passivamente qualsiasi sopruso? Perché a me pare che un'azione di tipo "sovversivo" si legittimizza solo se è una reazione di massa a una situazione insostenibile. E poi: come mai gli hackers sono entrati persino nel sistema informatico iraniano che gestisce le apparecchiature per il trattamento dell'uranio, un sistema ultraprotetto e scollegato da qualsiasi rete (per non parlare dei siti della CIA, FBI, CAsa Bianca, ecc. che sono dei veri colabrodi) ma non sono mai penetrati nei computer che, in Italia e altrove, contengono informazioni sui contribuenti?
?
2012-01-02 22:54:14 UTC
Penso sia una stupidagine.....son arrabbiato anche io con la corrente politica che tira.....ma non arriverei mai a pensare di far del male a gente che magari sta li per lavorare e non centra niente con il sistema. Mi sa di vigliaccata
Roman
2012-01-03 14:57:52 UTC
O FORSE non siamo ancora riusciti a capire che qui si tratta solo di malcontento popolare. Gente che non sa come sopravvivere. Forse la fame è sufficientemente grande da trasformarsi in odio. Tutti voi, su cosa vi basate quando dite che a Equitalia sono solo persone che fanno il loro lavoro, senza interessi economici? Che siano black bloc, che siano anarchici... ancora si parla di terroristi, banditi. Non si parla invece di una fetta di pueblo che veramente patisce la fame, veramente non sa a cosa aggrapparsi per vivere. Quando gli indignados falliscono subentrano gli incazzados. Sono persone accecate dalla rabbia. E se l'origine della rabbia è anche Equitalia, non si possono giustificare, ma si possono spiegare azioni simili. E finchè ci sarà una classe dirigente che SFRUTTA.. la plebaglia più misera non potrà che diventare sempre più arrabbiata e violenta.
Irene
2012-01-03 09:00:08 UTC
Anch'io come te, caro Riccardo, mi sento molto combattuta.



Equitalia è una parte dello Stato Italiano e non credo possiamo accettare un attacco terroristico del genere senza lasciare via libera a un pericolosissimo precedente. Non apprezzo i politici (mi riferisco in particolare a Beppe Grillo) che mantengono un atteggiamento ambiguo sulla vicenda: una cosa è analizzare le motivazioni di questa situazione (un obbligo), altra cosa è avere comprensione per persone che scelgono di agire mutilando e ammazzando.



Bisogna però che la nostra classe dirigente dica compatta che in Equitalia c'è qualcosa che non va, e questo avrebbero dovuto dirlo PRIMA delle bombe. Equitalia usa metodi intimidatori e non trasparenti e ha inviato troppe, troppe "cartelle pazze": non si tratta di errori di sistema ma DEL sistema stesso. Molte persone, ne sono certa, hanno pagato perché non sapevano come opporsi.



La Pubblica Amministrazione merita rispetto, ma solo quando si pone su un piano di parità e giustizia con i cittadini. Altrimenti, merita vergogna e contestazione ma mai mai risposte di tipo terroristico. Scusa se ho scritto tanto, l'argomento mi sta a cuore.
2012-01-03 11:19:28 UTC
Penso che è sbagliato, ingiusto e delinquenziale. Equitalia ha il compito di riscuotere le tasse per conto dello Stato, giuste o sbagliate che siano, e segnalate dall'Agenzia delle Entrate. Se oggi siamo tutti qui a leccarci le ferite, tagliando le pensioni e gli stipendi anche ai poveri cristi che non c'entrano nulla, è perchè tanti le tasse "dimenticano" di pagarle, e poi cascano dal pero se si vedono arrivare una cartella esattoriale. E le tasse e le sanzioni per tardato o mancato pagamento, non se le inventano i dipendenti di Equitalia: sono sanzioni stabilite e determinate per legge. Gli Italiani sono il classico popolo che pretende la botte piena e la moglie ubriaca. Sottoscrivo il pensiero di Normn.
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2012-01-03 10:20:13 UTC
I pacchi bomba e i proiettili non sono stati recapitati a chi sta lì solo per lavorare, non erano indirizzati a semplici dipendenti ma ai responsabili dei vari uffici, quindi, la tesi dell'utente sopra dimostra ignoranza totale ed è completamente falsa. Chi sta mandando questi avvertimenti se la sta prendendo con le persone giuste perchè questi dirigenti sono strapagati per fare un lavoro sporco e schifoso e sicuramente è gente raccomandata e messa dove sta non per i suoi meriti ma grazie ad agganci politici quindi se c'è qualcuno di equitalia con cui prendersela sono proprio loro, sono sempre contraria al terrorismo ma le persone con cui se la stanno prendendo hanno la coscienza sporca di certo, se ancora ne hanno una. I tuoi amici che criticano equitalia dimostrano di sapere di cosa parlano e hanno ragione. Che i metodi siano sbagliati è vero, ma almeno qualcosa fanno, il resto della gente non sta muovendo un dito per far cambiare rotta al governo, siamo già scivolando verso la dittatura delle banche e c'è pure gente che difende questi ladri!!!

Sì, i dirigenti di equitalia non possono dire di essere solo gente che esegue degli ordini, sono persone che hanno la piena responsabilità di quel che fanno e lo fanno per soldi, per avidità e senza preoccuparsi minimamente del fatto di agire ai confini dell'illegalità. Mi disgusta chi li difende. Se vi piace farvelo mettere in quel posto andate pure a comprarvi la vaselina, poveri pecoroni!
2012-01-02 23:43:50 UTC
Ti rispondo con un'altra domanda.

Ma Tu che cosa faresti contro l'evasione fiscale che coinvolge MILIONI di concittadini che a vario titolo fottono gli altri? Chiudiamo Equitalia e poi che facciamo? ci si autogestisce? Chi fa più casino non paga più un c.zzo? oppure paga senza sanzioni o interessi quando e come gli pare alla faccia degli altri coglio....ni regolari? fammi sapere che son proprio curioso....
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2012-01-03 11:52:14 UTC
Penso sia una stupidagine.....son arrabbiato anche io con la corrente politica che tira.....ma non arriverei mai a pensare di far del male a gente che magari sta li per lavorare e non centra niente con il sistema. Mi sa di vigliaccata


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