-AFP) - Londra, 8 apr - Il Vaticano dovrebbe rivedere le sue posizioni ''inflessibili'' sull'omosessualita'. E' quanto afferma l'ex Primo ministro britannico Tony Blair in un'intervista con il mensile omosessuale Attitude, sottolineando come la maggior parte delle congregazioni cattoliche abbiano adottato un approccio piu' aperto nei confronti di gay e lesbiche. Secondo Blair, i fedeli cattolici non sono d'accordo con gli alti responsabili della Chiesa sull'omosessualita'. ''C'e' un'enorme differenza generazionale'', osserva Blair, che si e' convertito al cattolicesimo poco dopo aver lasciato il governo nel giugno 2007 e ha creato la Fondazione Tony Blair per la fede. ''I responsabili religiosi - spiega l'ex premier britannico - temono che se si cede terreno sull'omosessualita', perche' i comportamenti e le opinioni evolvono col tempo, dove si andra' a finire? Bisognerebbe cominciare a ripensare molte, molte cose''. Per Blair, ''se interroghiamo delle congregazioni penso che scopriremmo che la loro fede non si ritrova in questo genere di atteggiamenti inflessibili''.