Domanda:
come faremo a convivere?
2006-06-27 02:38:20 UTC
ebbene, come si vociferava già subito dopo le elezioni, oramai è palese, l'Italia è spaccata in due. Ognuno dei due schieramenti ha varie sfumature e a volte sfumature dell'uno e dell'altra parte sono più vicine delle anime stesse che compongono ciascuna fazione. Ora però mi domando; io ho una posizione che è diametralmente opposta a quella di altri cittadini, io disprezzo loro e loro disprezzano me, è palese, ce lo diciamo in faccia tutti i giorni, ma.... il problema è questo, l'Italia è una, come riuscire a convivere? o entrambi facciamo un passo per avvicinarci reciprocamente oppure finisce che ci scanniamo. Ma poi mi chiedo, se la soluzione è a metà strada, per i soldati in Iraq, la metà strada è in mare aperto...... o si ritirano, oppure non si ritirano, non si possono ritirare solo un po'......ma sapete che è la domanda più difficile che mi è capitata? saremo capaci di uscirne senza insultarci?
Sei risposte:
2006-06-27 02:50:47 UTC
osservazione acuta cow-boy! Pensare che le cose vanno così da anni... Lotta di classe, pensieri e stili di vita che si prendono a cazzotti fra loro.... è la vita! Avere un pensiero critico che differenzia il pensiero individuale è fondamentale per l'evoluzione!
CeScO
2006-06-27 10:07:36 UTC
E' bastata la vittoria degli azzurri per unirci tutti!

Forza AZZURRI!!!
reginaginevra
2006-06-27 09:51:19 UTC
bella domanda, se in un paese una metà dei cittadini disprezza l'altra, vuol dire che non c'è minimamente la democrazia. o meglio, ognuno per sè e dio per tutti, ciascuno attento alle SUE piccole cose, a che non gli intralci la vita qualcosa o qualcuno, pronto a sparare se questo succede. Chiaro che così non si va avanti, e la metà strada, che è la prima regola della politica (un compromesso ragionevole per tutti) qui non si può applicare. Ahimè, io dispero: non saremo mai un paese "normale", dove si rispettano le opinioni altrui, anche se non si condividono. Se poi ci metti anche la chiesa, che si impiccia quotidianamente di questioni che non dovrebbero riguardarla, vien fuori un quadro ben desolante. Se serve, ma ne dubito, faccio un appello all'uso del vecchio, sano buon senso
tittitre
2006-06-27 09:51:16 UTC
Il mondo è bello perchè è vario. Perchè devi per forsa scannarti con altri essere umani se questi non la pensano come te? Il bello dell'avere opinioni differenti è quello di potersi confrontare e spiegare i propri punti di vista, in pace e solo per poter allargare i propri orizzonti mentali. L'importante è che nessuno cerchi prepotentemente di plasmare l'altro. Se cercano di farlo, li allontani, semplicemente!
................
2006-06-27 09:47:41 UTC
convivere sarebbe semplice, basterebbe il buon senso ed evitare gli estremismi... ma non è quello che sta succedendo con l'attuale governo.



gli esponenti moderati della sinistra non parlano mai... e quando parlano (vedi rosi bindi) sembrano essere diventati imporovvisamente di estrema sinistra.
sarissima
2006-06-27 09:47:10 UTC
Sec me usi dei toni un po' troppo forti: L'italia è divisa in due, questo è vero, ma nel mezzo ci sono cmq persone che, come me, RISPETTANO la posizione degli altri e cercano (almeno sperano di riuscirci!) di vedere il buono e il cattivo di entrambe le "unioni", scegliendo, di volta in volta, in base alla propria coscienza e alla condivisione di idee. Nessuno ha una posizione "diametralmente" opposta all'altro, xkè tutti noi vogliamo il bene (o almeno dovremmo volerlo) comune, che talvolta può coincidere con le posizioni di destra, talvolta di sinistra. Io, x parte mia, diffido di qls forma di integralismo, sia politico che religioso: spesso si finisce per essere oscurantisti e basta! E cerchiamo di avere maggior fiducia in questo povero e tanto bistrattato genere umano... ;-))


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