Roma, 6 apr. (Adnkronos/Ign) - E' di 27 morti e 50 dispersi il bilancio provvisorio del sisma che ha colpito all'alba l'Abruzzo. Lo riferiscono fonti ospedaliere. Mentre si continua a scavare sotto le macerie a l'Aquila e nei paesi circostanti, la Protezione civile ha reso noto che gli sfollati potrebbero arrivare a 45-50mila. Gli edifici inagibili potrebbero essere tra i 10 e i 15mila.
Tra le vittime accertate ci sono anche 5 bambini. Panico tra la popolazione che si è riversata in strada, difficile l'accesso alla citta'. Particolarmente colpiti gli edifici del centro storico. Cittadini, volontari della protezione civile e vigili del fuoco scavano tra le macerie. Evacuato l'ospedale. Crollato anche l'Hotel Duca degli Abruzzi, uno dei piu' noti alberghi cittadini. Parzialmente crollata la Casa dello Studente dell'Aquila in via XX Settembre, sotto le macerie potrebbero essercicinque giovani . Nel crollo dell'edificio e' morto uno studente mentre altri due sono stati estratti vivi dalle macerie. Diverse testimonianze riferiscono di perdite d'acqua di odore di gas percepibile in diversi palazzi della zona.
Il terremoto di magnitudo 5,8 della scala Richter (pari all'ottavo, nono grado Mercalli), avvenuto intorno alle 3.32, si è verificato nella zona tra L'Aquila, Collimento e Villagrande. Secondo quanto hanno riferito i Vigili del Fuoco, la zona più colpita sarebbe Paganica, una frazione a sette chilometri dall'Aquila ai piedi del Gran Sasso d'Italia.La fortissima scossa di terremoto è stata avvertita anche a Roma.
Sono cinque i comuni più colpiti dal devastante sisma. Oltre all'Aquila, a essere colpiti dal terremoto in maniera drammatica, sono Roio Coggio, Massa, Paganica e Fossa, tutti in provincia dell'Aquila. A quanto apprende l'ADNKRONOS, una delle situazioni piu' drammatiche sarebbe da segnalare a Onna, dove il 50% delle case e' crollato, e a Paganica. Una situazione 'bruttissima' la definiscono i soccorritori giunti sul posto, che ricorda quella del terremoto dell'Umbria.
Sono tantissime le persone che a piedi stanno lasciando la citta'. Si muovono con piccoli bagagli di fortuna, preparati in pochi minuti nella fuga da casa. E' in via di allestimento un campo base presso la Scuola Superiore Reiss Romoli dell'Aquila: lo comunicano i Vigili del Fuoco del capoluogo abruzzese. La struttura servira' ad ospitare le squadre in arrivo da tutta Italia e a coordinale la gestione dei soccorsi.
L'Esercito, fin dall'inizio dell'emergenza, ha affiancato la Protezione Civile nelle zone colpite dall'evento sismico. "Sto coordinando l'afflusso di mezzi e uomini che servono per affrontare l'emergenza", ha detto il ministro della Difesa, Ignazio La Russa. "Non sto andando a L'Aquila, perche' c'e' gia' il ministro dell'Interno Maroni e soprattutto c'e' il capo della Protezione Civile Guido Bertolaso, ma sono qui a disposizione".
E' ancora operativo, ma versa nel caos, l'ospedale dell'Aquila . Le sale operatorie non sono agibili e alcuni reparti sono stati evacuati. A quanto si apprende, ci sarebbero stati dei crolli interni causati dal sisma, ma la struttura in cemento armato ha retto alle violente scosse, consentendo che nell'ospedale aquilano procedessero i soccorsi. Nelle prossime ore verra' allestito un ospedale da campo, probabilmente nel piazzale antistante al nosocomio, dove dovrebbero confluire le attivita' dell'ospedale aquilano che dovrebbe essere completamente evacuato. Diversi punti di soccorso, inoltre, sorgeranno in diversi punti della cittadina. La Protezione civile ha anche preallertato i principali ospedali capitolini per gestire la maxi-emergenza.
"La situazione all'ospedale de L'Aquila e' drammatica. Stiamo procedendo con l'evacuazione dei pazienti, per ora trasferiti in una chiesa qui vicino, in attesa dell'ospedale di campo", racconta all'ADNKRONOS SALUTE Alessandro Mastromarino, chirurgo vascolare all'ospedale San Salvatore de L'Aquila. "Qui al San Salvatore - spiega - molti reparti sono a rischio crollo. Soprattutto chirurgia e ortopedia. Le sale operatorie sono inagibili e quindi non e' possibile fare nessun tipo di intervento chirurgico. Stiamo lavorando intensamente proprio per evacuare la struttura al piu' presto", conclude Mastromarino.
Una nuova scossa è stata avvertita in mattinata intorno alle 9. "Pochi secondi fa abbiamo avvertito in citta' una nuova scossa, la situazione e' drammatica e ci sono cadaveri per strada fuori dalle macerie", ha riferito Giampaolo Arduini, consigliere comunale del capoluogo abruzzese. "Ci sono 20 mila studenti all'Aquila che si stanno attivando in maniera meravigliosa" ha aggiunto, ribadendo l'invito "a non venire in citta' e a non circolare nelle stradine del centro".
''E' una situazione gravissima. Abbiamo segnalazioni anche dall'entroterra, non solo dall'Aquila, ma da tanti paesi vicini. La priorita' e' intervenire dove ci sono le macerie, per verificare se ci sono persone disperse'', afferma il governatore dell'Abruzzo, Gianni Chiodi,